Avvertire dolori alle gambe in gravidanza è tra i disturbi caratteristici, ma da cosa dipendono questi fastidi?
I dolori alle gambe in gravidanza possono iniziare già dai primi mesi e far parte quindi dei sintomi caratteristici della gestazione tra cui mal di schiena, sbalzi di umore, nausea e stanchezza. In particolare, però, così come succede anche per i dolori alla schiena è più comune sentire le gambe gonfie e doloranti durante l’ultimo trimestre. Vediamo quali sono le cause di questo fastidio e cosa si può fare per alleviarlo.
Mal di gambe in gravidanza: le cause
I dolori alle gambe in gravidanza possono essere simili ai disturbi che caratterizzano la sindrome premestruale. In questi casi il fastidio può derivare da cambiamenti ormonali e dipendere, quindi, in particolare dai cambiamenti nei livelli di progesterone ed estrogeni. Quando la causa si ritrova negli ormoni, inoltre, è probabile che a soffrire di questa condizione siano in particolare le donne che avvertivano la sensazione dolorosa anche prima della gravidanza.
Un altro fenomeno abbastanza comune è la comparsa di dolori alle gambe di notte in gravidanza. In genere questo disturbo può essere caratterizzato da bruciori, formicolii e fastidi che si manifestano soprattutto durante le ore notturne e che possono interferire con il sonno. Nel 10% delle gestanti, infatti, si manifesta quella che viene definita sindrome delle gambe senza riposo e che, nel caso specifico della gravidanza, può derivare proprio da cambiamenti ormonali.
Un ulteriore problema che può manifestarsi con dolore alle gambe e al bacino è la sciatalgia. Questo disturbo tende a presentarsi soprattutto nel terzo trimestre per via del peso esercitato dall’utero. In questi casi per alleviare la sensazione dolorosa può essere utile ricorrere a impacchi o bagni caldi. Per l’utilizzo di farmaci come ad esempio analgesici o antinfiammatori, invece, è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico.
Gambe doloranti in gravidanza: quando preoccuparsi?
Se il problema delle gambe doloranti si dovesse manifestare insieme ad altri sintomi tra cui dolori addominali, mal di testa e alterazioni della pressione, è importante contattare il medico. Bisogna escludere, infatti, complicazioni che potrebbero derivare dalla gestosi. Ogni sintomo anomalo in gravidanza deve essere quindi riferito al medico per salvaguardare la salute della mamma e del bambino.